Dialogo è etimologicamente “parola che si lascia attraversare”: intreccio di linguaggi, di culture, di fedi. È contaminazione che annulla il pregiudizio. È reciproco riconoscimento che porta a un progredire comune. Il dialogo è lo spazio in cui i confini si toccano e nel quale si aprono strade inesplorate. La natura è la forma più alta di dialogo tra elementi diversi che vivono di equilibri in ecosistemi che ci mostrano che solo nella diversità c’è vita e vero progresso (LS14).