Dare voce a chi vive la vulnerabilità
In occasione della conclusione del primo corso di formazione al lavoro per la qualifica di giardinieri e manutentori del verde, destinato a persone in condizione di vulnerabilità, i media vaticani fanno il punto sulla realizzazione del progetto Borgo Laudato Si’ ad opera del Centro di Alta Formazione Laudato Si’.
Con un’intervista a P. Fabio Baggio, Direttore generale del Centro di Alta Formazione Laudato Si’, su Osservatore Romano e Vatican News, si mettono in evidenza le tre direttrici che sottendono l’intero progetto voluto da Papa Francesco nei Giardini delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo: formazione all’ecologia Integrale, economia circolare e generativa, sostenibilità ambientale.
Rinascita, gratitudine, fiducia nel futuro sono i sentimenti che emergono dai racconti emozionati e a volte incerti dei protagonisti raccolti nel format “Storia Laudato Si”. Come ci spiegano i maestri giardinieri che hanno guidato la formazione in aula e sul campo, realizzata in collaborazione con Percorsi di Cittadinanza: le piante insegnano che la cura attenta e quotidiana è prima di tutto antidoto a quella cultura dello scarto da cui Papa Francesco non si stanca di metterci in guardia.
Il racconto a cura di Cecilia Seppia, giornalista di Vatican News: